Bentornati Arek Milik e Piotr Zielinski, in attesa di Koulibaly.
Il centravanti è tornato e vuole riprendersi la maglia da titolare ma, soprattutto, scalzare Cavani. Si, proprio così, al polacco non basterà convincere mister Ancelotti, gli toccherà anche combattere contro un fantasma che aleggia ovunque ci sia un tifoso napoletano.
Cavani, l’entità metafisica che pesa come un macigno. Cavani che è ovunque e da nessuna parte. Cavani che tutti lo vogliono ma nessuno lo piglia. Un antagonista da non poco per Milik che, però, è uno che non molla e a cui la vita ha insegnato a lottare.
Milik non ricomincia da qui ma dal finale della scorsa stagione, quando è rientrato a suon di gol, con una media realizzativa altissima. Milik 99 e non solo 9 perché lui non lascia anzi raddoppia.