Rafa Benitez ha da poco concluso la sua prima stagione sulla panchina del Napoli. Bilancio positivo per il tecnico azzurro, che ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Onda Deportiva Valencia. Ecco quanto evidenziato da 100x100Napoli:
Stagione conclusa «Ora sono tornato a Liverpool con la famiglia; è stata una stagione lunga, lontano dai tuoi cari lo sembra ancora di più. In questa prima stagione abbiamo lavorato molto bene in un campionato molto difficile, abbiamo messo a segno 104 gol cambiando lo stile di gioco della squadra».
Callejon e i 20 gol «Dissi che avrebbe fatto tra i 15 e i 20 gol e mi guardarono come se fossi matto. Ma c’è da dire che tutti i giocatori del reparto avanzato hanno fatto benissimo, a differenza di quando, nelle scorse stagioni, si dipendeva da Cavani. Sapevo che José non sarebbe stato convocato nella Nazionale spagnola visto che sono in contatto con Del Bosque, ho grande rispetto per il suo lavoro».
Albiol «È cresciuto davvero tanto, ha ritrovato quella continuità che gli mancava nel Real. Ha dimostrato le sue qualità come persona e come giocatore».
Ricordi legati al Valencia «Ricordo i tifosi piangere di gioia per i nostri successi, sono immagini che resteranno scolpite per sempre nella mia memoria. Tutt’ora sono in contatto con il club per la presenza di Rufete e di Edu Vargas».
Contatti col Valencia «Quando c’è una nuova proprietà in un club è naturale che ci siano sondaggi. Come professionista devo continuare a lavorare per la mia squadra e nel caso in cui si presentino altri club interessati ascoltare eventualmente le loro offerte, ma in questo caso non c’è stato nulla di concreto».
Turnover «La forza del Napoli quest’anno è stata dare spazio a tanti calciatori, questo ci ha permesso di arrivare a fine stagione con l’energia per poter vincere una Coppa e chiudere il campionato vincendo due match mettendo a segno 5 reti. Naturalmente i calciatori vorrebbero giocare sempre, ma la chiave è riuscire a valorizzare il gruppo cercando di concedere spazio a tutti».
Edu Vargas «È un nostro giocatore, ha fatto un’ottima stagione col Valencia, parleremo con lui e con il suo agente e valuteremo il suo futuro».
Napoli vs Valencia «Spero si verifichi soltanto in finale di Champions. Quest’anno assisterò a quella tra Real ed Atletico: sarà una partita equilibrata».
Famiglia «È rimasta a Liverpool, le mie figlie sono in un’età delicata per trasferirsi».
Progetto Napoli «Non posso rivelare nulla, ma pochi giorni fa sono stato in riunione col presidente De Laurentiis e sono felicissimo, a Napoli mi stanno trattando veramente bene. Voglio ringraziare la città e la società per l’accoglienza che mi hanno riservato».
Rapporto con la città «Mi ricorda Liverpool, non è una capitale e quindi i cittadini devono fare maggiori sacrifici. Il calcio per i napoletani è fondamentale».