Rafa Benitez, ex allenatore del Napoli ed ultimo ad aver vinto qui, attualmente alla guida del Newcastle, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Io dico sempre che la differenza principale tra il campionato inglese e italiano è la fisicità, qui in Inghilterra gli arbitri fischiano meno e c’è anche una maggiore intensità. Il calcio italiano da un punto di vista tattico è sempre stato molto avanti, ma ormai con tanti stranieri il calcio sta cambiando.
Ancelotti è l’uomo giusto per fare bene a Napoli, ha una grande squadra, ha grande esperienza e ha la città dalla sua parte, però con questa Juventus bisogna fare qualcosa di straordinario.
Koulibaly credo sia uno dei più forti al mondo.
Champions? Ricordo che noi uscimmo con 12 punti, adesso vedo che il Napoli con 6 punti è davanti a tutti in un girone difficilissimo.
Ronaldo? Credo che abbia dimostrato di essere quello che è, un grande professionista, all’inzio aveva difficoltà a fare goal ma poi si è ambientato, è un giocatore in grado di fare la differenza anche perchè gioca in una grande squadra.
È l’anno buono per lo scudetto? Penso di si, c’è entusiasmo, la squadra è forte, poi Carlo è bravo a far giocare tutti e gestire bene la rosa, credo che alla lunga questo possa fare la differenza.
Insigne che trova sempre Callejon? Callejon è molto bravo a tagliare alle spalle dei difensori, Insigne è molto bravo a cercarlo, Lorenzo può giocare in tutti i ruoli d’attacco. Spesso ai miei esterni faccio vedere i movimenti di Callejon e Insigne.
Ritorno a Napoli da dirigente? No dai sono ancora giovane e voglio continuare la mia carriera da allenatore, però ho Napoli nel cuore e anche qui parlo spesso del Cristo Velato e di tante cose belle che ci sono lì perchè molte persone non sanno che Napoli è una città bellissima.
Questo Napoli ha l’anima di Rafa Benitez? Ma no devo dire che quando arrivai a Napoli, Mazzarri aveva fatto un ottimo lavoro, noi abbiamo internazionalizzato il Napoli come voleva Aurelio, poi dopo di me Sarri ha fatto un ottimo lavoro e lo sta facendo anche Ancelotti.
Favorita in Premier? Dico il Manchester City, ma vedo bene anche Chelsea e Liverpool.
La notte di Doha tra i momenti che porto nel cuore? Sicuramente, anche considerando la rivalità che c’è con la Juventus.
È stato un piacere per me essere due anni a Napoli e vincere qualcosa con voi”