Serata amara per il Napoli che perde in casa contro la Juventus. Un Rafa Benitez arrabbiato e molto polemico, si sfoga così ai microfoni di Mediaset Premium: “Ho capito che questa ci può stare. Dei 10-15 millimetri ci può stare, non vedere Chiellini con la fasciatura bianca ci può stare. Non è facile, Chiellini che salta non si vede, Caceres non si vede. Io lo vedo ma ci può stare”.
Era facile da vedere il fuorigioco.
“Per loro era legare e ci può stare. Chiellini è difficile vederlo”.
Le parole di De Laurentiis le ha lette?
“Il loro secondo gol ha cambiato tutto”.
Il Napoli non meritava di perdere per il gioco. Cosa si poteva fare di più?
“Non sono mentalmente preparato per fare questo tipo di analisi. Nel primo tempo loro hanno fatto un gol con Pogba poi quando abbiamo pareggiato e stavamo giocando noi arriva quel secondo gol. Loro sono forti e fanno ripartenze, hanno capacità di gestire la palla, ma quando tu fai tutto e poi arriva a questo tipo di gol ti cambia tutto, anche a livello mentale. Ci sono tanti episodi come il passaggio all’indietro, il tocco di mano. La Juve è forte ma queste cose a livello mentale colpiscono la squadra. Il gol annullato a Koulibaly? Lì era gol e non fallo perché Buffon va verso il suo compagno”.
Napoli ancora in corsa per lo scudetto?
“I punti sono tanti di distanza. Se non cambia qualcosa lo vincerà la Juventus”.
Così Rafa Benitez a Sky Sport: “Tutti sappiamo che la Juventus sia fortissima e mi hanno insegnato che contro la Juventus ci può sempre stare la sconfitta. Io dico che quando la squadra stava recuperando il livello, quando diventava più forte è arrivato l’episodio del fuorigioco non fischiato…
Nel caso di Buffon e Koulibaly bisogna notare che è il portiere che va verso il difensore. Ho il diritto di essere arrabbiato ma possiamo fare tutte le analisi che volete, non cambia il fatto che abbiamo perso comunque. Non mi piace perdere quando la squadra fa tantissimo e si vedono certi comportamenti arbitrali.
Ho un gruppo di giocatori che lavorano tantissimo e sono contento di quello che fanno. Se le altre squadre hanno di più io non posso farci nulla, per quanto mi riguarda sono soddisfatto della mia squadra e se stasera non fossero state fatte certe cose poteva essere meglio a livello di classifica.
Se analizziamo solo la prestazione della squadra e dimentichiamo quello che ha cambiato la partita facciamo un errore.
Credo che il primo tempo non sia stato di livello ma il secondo tempo abbiamo fatto una partita perfetta”.