Un Benitez felice nel dopo partita non solo per aver vinto e aver passato il turno di Coppa Italia ma perché all’orizzonte si prospettano due colpi di mercato e tutto in questa settimana. Chi saranno? Non fa nomi Benitez ma sorride. Ecco quanto dichiarato dal tecnico azzurro:
“Sapevamo che era una partita difficile ma la reazione dopo il gol è stata buona”
Dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano si è rivisto Marek Hamsik.
“Sapevamo che stava bene. Abbiamo deciso di schierarlo quando l’Atalanta ha iniziato a dare spazi e minuti. Il primo colpo di mercato è lui”.
I tifosi hanno esposto uno striscione verso il presidente. Si aspetta un colpo di mercato?
“Il presidente farà qualcosa già questa settimana. Lui lo ha detto e al 100% lo farà”.
Jorginho le piace?
“Non parlo dei giocatori che non sono i miei. Io parlo della mia squadra, di Radosevic, di Inler ma non degli altri”.
Si aspetta più un centrocampista o un difensore?
“Aspetto il presidente”.
Napoli sempre al 76%?
“Si, oggi siamo ancora al 76% e inizieremo a salire quando Hamsik tornerà in perfetta forma”.
Con il rientro di Hamsik, Zuniga e Mesto è un Napoli da scudetto?
“Vediamo, vinciamo le nostre partite e poi si vedrà. il secondo posto è l’obiettivo più vicino”.
Meglio il secondo posto o vincere l’Europa League?
“Penso che se possiamo utilizzare tutta la rosa più due o tre giocatori nuovi possiamo puntare a tutto. Ogni partita vediamo dove arriviamo”.
Behrami quando potrebbe rientrare? Difensori a Gennaio, è più complicato in questa sessione chiudere trattative?
“Certo, adesso è più difficile terminare qualche trattativa. Questa settimana il presidente chiuderà due, tre colpi. Behrami per due settimane sarà fuori poi farà un po’ di palestra”.
Lei si approccia in modo diverso alle coppe. Quanto le piacciono?
“La chiave con le squadre con cui ho vinto le coppe è facile: nelle coppe si può vincere con la tattica, la mentalità, mentre nel campionato con la rosa. Infatti nei campionati chi vince lo scudetto sono sempre quelle squadre con un fatturato maggiore”.
Da quando è a Napoli ha imparato qualche parola in napoletano?
“Si (ride): o’ tram a muro, che sarebbe l’ascensore. Alcuni napoletani non lo sapevano”.
Fonte: Rai Sport
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