In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore.
“Io non ho fatto critiche specifiche al Napoli di De Laurentiis, anche se è una valutazione che riguarda lui come tutte le altre squadre del centro sud. In questo processo di trasformazione molto rapido, con la SuperLega, che sta avvenendo nel mondo del calcio, certe squadre devono trovare il loro posto nel mondo. È un discorso che riguarda la squadra più importante del sud Italia, cioè il Napoli, ma non solo. Deve trovare un progetto, ma non ce l’ha. Bisogna avere un’idea per capire in che parte stare nell’industria calcistica. È un progetto che, complice la pandemia, viene accelerato. Molte piazze rischiano di restare ai margini e per il Napoli sarebbe ancora più grave dei risultati sportivi che sta ottenendo.
Ridimensionamento del Napoli? Io credo che sia stata la squadra che insieme alla Juventus ha incassato più soldi dalla partecipazione alle coppe europee: 200 milioni. In quegli anni ADL avrebbe dovuto investire perché i suoi ricavi strutturali arrivassero a circa 150 milioni. La peculiarità dei club di calcio moderni è che hanno bisogno di manager con una visione societaria, più che tecnica. Con Sarri il Napoli era dal punto di vista del prodotto interessante, anche per quanto riguarda le sponsorizzazioni. O hai il grande campione o hai un gioco che nessuno ha”.