L’ex-Napoli nega di essere arrivato alle mani durante il diverbio con il compagno di squadra. Negli ultimi due giorni vari organi di stampa hanno riportato la notizia di una rissa tra Valon Behrami e Johan Djourou durante l’intervallo della partita di sabato tra l’Amburgo e il Wolfsburg, prossimo avversario del Napoli.
Dopo le voci che si sono susseguite nel post-partita che parlavano di un tafferuglio tra i due giocatori con tanto di scarpette volanti e successivo scontro fisico a terra, Behrami ci ha tenuto a fornire la propria versione dei fatti ritwittando quanto scritto da rsi.ch, ovvero che c’è stato uno scontro verbale che non è mai degenerato in una colluttazione.
I due sono compagni di Nazionale dal 2006 ed ora sono protagonisti della drammatica situazione dell’Amburgo, ad un passo dalla retrocessione in Zweite Liga. L’HSV ha sempre militato in massima serie nella sua storia ultracentenaria e nello stadio è presente un orologio che conta il tempo passato in Bundesliga dal club, a testimonianza di quanto sia sentito questo record da società e tifosi.
La temuta retrocessione è stata evitata lo scorso anno solo agli spareggi ed attualmente la squadra occupa l’ultima posizione in campionato con 2 punti realizzati nelle ultime otto giornate.
La tensione è altissima in casa Amburgo e la discussione tra i due elvetici è la cartina al tornasole di questa situazione. Sono volate parole pesanti tra loro e per questo – come dichiarato dal DS del club Beiersdorfer – riceveranno con tutta probabilità una multa dalla società, ma la questione si è risolta immediatamente.
Articolo di: Valerio Intermoia