Francesco Baiano, allenatore ed ex attaccante del Napoli, ha parlato del nuovo Napoli ed in particolare del reparto d’attacco.
“Il Napoli ha un attacco molto forte. E’ normale che Higuain è un fenomeno, ma il Napoli ha investito molto bene i soldi che sono arrivati. Sono sicuro che Sarri saprà gestire al meglio il reparto, Gabbiadini avrà molte più possibilità. La scelta di far partire Milik titolare alla seconda contro il Milan non è una bocciatura per Manolo, il Napoli nei primi 50, 60 minuti a Pescara non si è espresso ai suoi livelli e non per colpa sua. Mertens è il giocatore più in forma, due gol a Pescara ed una prestazione devastante contro il Milan.
Per me il centrocampo con Jorginho, Hamsik e Zielinski può essere fortissimo, ma si potrà vedere quando i giocatori saranno tutti al cento per cento. Albiol e Koulibaly vogliono interpretare il calcio che conosciamo, aggredendo con la linea alta, ma se non hai la condizione lasci scoperta la difesa e prendi gol.
Insigne? L’ambiente non c’entra nulla, tocca sempre al calciatore. Nel Napoli di quest’anno è normale che ci siano delle gerarchie, che però devono essere confermate dal campo. L’allenatore può darti una mano nei momenti difficili, ma ti puoi chiamare come ti pare, se l’altro sta più in forma di te gioca lui. Il campo è l’unico giudice.
Il Napoli si è rinforzato, è passato da 12, 13 giocatori a 18 potenziali titolari. Certo, ci sono giocatori che avranno bisogno di tempo per inserirsi, ma con i cambi che ha a disposizione il Napoli non perde di qualità, come nel caso di Zielinski che può diventare uno dei migliori centrocampisti d’Europa”.
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