A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Salvatore Bagni. Queste le sue dichiarazioni.
“La gara di ieri è l’ennesima prova che abbiamo una rosa importantissima, lo stiamo dicendo da prima che iniziasse il campionato. Se non avesse avuto tutte le problematiche che ha avuto il Napoli sarebbe già favorito, comunque ora è in lotta. Mi hanno preoccupato i primi dieci minuti di partita, poi Zanoli e Mertens hanno costruito il rigore. Mertens ha aspettato Musso e poi l’ha anticipato, tanta roba. La giocata che ha cambiato il volto alla partita, non c’è che dire.
Lobotka? Lo conoscevo già da prima, ovvio che questo è uno dei pochi anni in cui si è visto un Lobotka stellare. Diamo merito a lui di aver capito di essere importante ma diamone anche a Spalletti per averlo fatto diventare importante per il progetto. Io magari non ci avevo creduto dall’inizio ma Spalletti sa motivare i ragazzi, ricevono più autostima. La considerazione di un allenatore è fondamentale, complimenti a Lobotka che oggi è un giocatore di livello internazionale.
Juventus-Inter? Anche il pareggio sarebbe stato un vantaggio enorme. Credo purtroppo che l’Inter, nonostante la prestazione non all’altezza, sia ancora in grado di vincere. Magari il Milan stravince però. Le prestazioni di Lobotka sono aumentate moltissimo. Se si va a vedere i prezzi con cui è stato venduto si vede che il Napoli l’ha pagato tanto, ora la situazione sta pagando. Senza Osimhen segnano di più gli esterni? Non è una coincidenza, è la qualità del gruppo. Lozano è entrato in modo straordinario, Elmas ha fatto un gol da fuoriclasse: poteva fare tutto e ha rubato il tempo a Musso. Forse ha sbagliato come tecnica ma l’idea non era male. Uno che sbaglia l’interpretazione ma poi ragiona davanti al portiere fa bene. Secondo me ha ragionato anche prima che gli stesse arrivando il pallone”.