Adriano Bacconi ha parlato ai microfoni di Radio Marte delle possibilità tattiche del Napoli in vista della partita di Champions e del ballottaggio Milik-Gabbiadini.
“Non possiamo seguire Sarri negli allenamenti, quindi non sappiamo come sta gestendo la situazione in attacco, dobbiamo fidarci di quelle che sono le sue convinzioni e di quello che vediamo durante le partite. Milik è diverso da Higuain, quando c’era l’argentino l’attaccante era anche il regista della squadra perchè aveva personalità, tecnica e carisma. Milik non ha queste caratteristiche, ma è un predatore da area di rigore, attacca bene il primo palo, ma gli manca la mobilità. Se riuscisse, non ad imitare Higuain, ma a venire più intorno, staccarsi dalla linea difensiva e venire a giocare la palla con gli attaccanti esterni, questo potrebbe agevolare la manovra offensiva del Napoli.
Milik fa meglio di Gabbiadini i movimenti di squadra, l’inserimento tra i centrali per far deviare il giropalla. Manolo è più statico ma molto più tecnico, penso che non piaccia molto a Sarri però perchè un po’ pigro. Il fatto che Sarri stia facendo delle rotazioni ci porta a pensare che il Napoli possa cambiare diversi moduli durante la stagione, nel senso, essendoci giocatori che possono essere tranquillamente titolari, ma con caratteristiche diverse, non mi sorprenderei di vedere il Napoli con dei moduli diversi”.