Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Napoli, sono intervenuti il tecnico dell’AZ Arne Slot ed il centrocampista e capitano Teun Koopmeiners.
Si inizia dal centrocampista Koopmeiners
Com’è stato il giro per venire qui? Com’è stata la preparazione? “E’ una bella città. Per quanto riguarda il Coronavirus è difficile, non siamo al completo ma ci siamo preparati normalmente”.
Com’è la situazione con tutti questi tamponi? “E’ così da mesi, è una nuova normalità, sapevamo di questa possibilità e ormai siamo preparati”.
C’è solo un titolare che manca, è una fortuna?“Meglio avere tutti però, ci sono tante partite ed è un peccato comunque. Un altro tampone? Qui ci sono giocatori risultati negativi”.
Come vi preparate ad una situazione simile?“Come sempre, dall’inizio non si capisce molto la situazione ma dobbiamo andare avanti, c’è una rosa ampia e siamo tutti pronti”.
Sulla storia di questo stadio: “E’ speciale, peccato non ci siano i tifosi, sono le partite che tutti vogliono giocare”.
L’avversario è molto forte. “Sì, ed è in forma. Ci sono giocatori top in Italia, ma anche noi giochiamo al top in Olanda”. Osimhen o Mertens? “Entrambi sono molto forti, ma anche noi abbiamo giocatori forti, non vedo l’ora di giocare domani”.
Ora tocca al tecnico Arne Slot: “Sono giorni difficili, abbiamo fatto di tutto per venire qui, per fortuna siamo negativi e quelli positivi stanno bene, senza sintomi. Abbiamo parlato anche con Federazione e Uefa e non vediamo l’ora di giocare, sarà bello giocare qui”.
Non è strano giocare? Non è un cattivo esempio visto che i negativi potrebbero infettare? “Sì, l’Uefa decide, ma con più di 13 giocatori si gioca, poi le autorità locali o quelle olandesi possono intervenire, ma per le autorità si gioca altrimenti non ci avrebbero fatto partire”.
Vi sentite al sicuro? “Ci sono sempre più infetti al mondo, ma dobbiamo vivere, lavorare, noi siamo attenti al protocollo ma è difficile a quanto pare evitare un focolaio. In Olanda va tutto avanti, anche il calcio andrà avanti”.
I club sono stati leggeri col protocollo? “Non lo siamo stati, il dottore è esperto, molto attivo su questo, abbiamo fatto di tutto per evitare questo focolaio. Pensiamo di aver fatto di tutto, senza essere stati leggeri”.
Pensa di giocare con 2 attaccanti? “Tutti sanno che giochiamo sempre 4-3-3, anche il trequartista, il 10, diventa un altro attaccante, non vorrei cambiare per domani. Ci sono tutti i titolari, giocano bene insieme, non sarebbe intelligente cambiare molto. Domani non cambierò modulo”.
Cosa apprezza del Napoli? “Io guardo sempre il Napoli, ha un attacco fantastico, fa la differenza, non solo Osimhen, ma anche le ali, Insigne, Lozano, hanno tanta qualità. Hanno poi disciplina in difesa, voglia di lavorare, noi li rispettiamo tanto. Hanno fatto gli ottavi col Barcellona, hanno sempre giocato bene”.
Cosa teme del Napoli? Può vincere la Coppa?“Sono i favoriti del girone, il Napoli ha sempre giocato in Champions, logico sia favorito, ma allo stesso tempo pure la Real Sociedad è in testa in Spagna e pure sono molto forti. Vedendo il campionato olandese si pensa all’AZ poco forte per gli ultimi risultati. Il Napoli è favorito, ma per la Coppa non lo so”.
Sulle aspettative per domani: “Potevano esserci positivi, ma non pensavo così tanti, ma possiamo schierare una squadra forte. Negli ultimi giorni s’è parlato solo di questo, ho provato a non parlarne ma dall’altro lato tutti non vedono l’ora di scendere in campo. Non abbiamo vinto le ultime 4 gare, ma sul gioco siamo pure soddisfatti, lasciamo poco spazio ma dai risultati sembra tutto diverso, poi c’erano due rigori, un errore del portiere con lo Sparta, se analizzi vedrai che lasciamo poche occasioni ed il gioco c’è e non posso lamentarmi”.