Una compagine costantemente contestata e clima ostile.
Questa la qualita dell’aria che da qualche anno circonda la Lazio. La motivazione di tutto ciò risiede in Claudio Lotito, Presidente mai amato dalla piazza bianco-celeste. Eppure il logorroico presidente romano, nonostante sia stato costretto ad andare avanti nella sua avventura lottando contro tutto e tutti, sta ottenendo straordinari risultati.
La scorsa stagione ha collezionato bel 56 punti ottenuti dai due mister che si sono alternati alla guida della Lazio: Petkovìc ed una vecchia conoscenza del Calcio Napoli, Edy Reja.
La stagione in corso è cominciata con Stefano Pioli alla guida. Tecnico snobbato dai media che ha ben pensato di far parlare l’unica cosa che conta in questo mondo, il campo.
Come gioca la Lazio
Squadra molto solida, che segna molto (33 reti come il Napoli) ma subisce leggermente meno (21 reti subite). Gioco spumeggiante, tante occasioni da reti create, ripartenze micidiali. 31 punti in classifica che al momento valgono la terza posizione in classifica.
La tattica di Pioli
Le idee iniziali erano chiare. Si parte con un 4-3-3. Davanti a Marchetti, da destra a sinistra operavano Basta (prelevato dall’Udinese), Gentiletti e De Vrij centrali e l’olandese Braafheid a sinistra.
L’argentino Biglia scalza da subito Ledesma e si impossessa delle chiavi del centrocampo. Ai suoi lati due cursori che integrano alla perfezione le rispettive caratteristiche tecniche, Stefano Mauri e Marco Parolo.
Ai lati della sorpresa Djordjevic, attaccante diventato da subito titolare del ruolo di centravanti scatenando i mugugni del campione del mondo Miroslav Klose, agiscono l’imprendibile Candreva e il meno spregiudicato Senad Lulic.
Nella gara odierna contro il Napoli la squadra sarà rivoluzionata da molte assenze. Mancheranno il lungodegente Gentiletti, al quale si sono aggiunti Marchetti, De Vrij e Mauri. Ecco dunque come giocherà la Lazio:
Difesa:
Davanti a Berisha, da destra a sinistra ci saranno Basta, Cana e Radu centrali e Cavanda a sinistra.
Centrocampo:
Biglia gestirà le geometrie della manovra, ai suoi lati Parolo e, molto probabilmente, Onazi.
Attacco:
Ai lati di Djordjevic, che riprenderà il posto da centravanti dopo averlo ceduto a Klose nella vittoriosa gara di Coppa Italia contro il Torino di Giampiero Ventura, ci saranno Keita e Candreva.