L’avvocato Claudio Pasqualin, esperto di diritto sportivo, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli dell’ammutinamento in casa azzurri.
“Credo che quanto accaduto a Napoli sia un unicum. In passato diversi calciatori si sono rivolti al sottoscritto perché ritenevamo di aver subito un torto a causa del ritiro, personalmente però, non ho potuto far altro che ricordare il loro status di lavoratori che secondo la famosa Legge 91 del 1981, è assimilabile al lavoratore subordinato che come tale deve attenersi alle disposizione del datore di lavoro, pena un procedimento disciplinare con relative eventuali sanzioni. Nel caso specifico del Napoli, è implicata tutta la squadra e per questo è un caso unico e tutti i calciatori napoletani rischiano. Cosa? Solitamente sono multe lievi, al di sotto del 10% del compenso mensile previsto per ogni calciatore ma possono esserci anche altre sanzioni di tipo disciplinare, ad esempio una semplice ammonizione”.