Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha parlato quest’oggi ai microfoni di Radio 1 Rai.
“Se sarà decisiva questa sfida o quella con la Lazio per andare in Champions? Sicuramente quella contro la Juventus perchè è la prima che arriva, dobbiamo vincerla, anche se credo che le partite decisive saranno quattro. La Champions è il nostro obiettivo di inizio stagione, abbiamo migliorato di dieci punti rispetto all’anno scorso e ne abbiamo recuperati 20 alla Roma. La nostra è una stagione positiva, per renderla bellissima serve qualificarsi alla Champions. Ci aspettiamo una Juve forte come al solito. Difficilmente sbaglia due gare consecutive. Sono forti, solidi, ci aspettiamo una squadra determinata a dimostrare di poter vincere il campionato. Anche l’Inter però sarà determinata e cercherà di fare una grande partita come ha sempre fatto con le big.
La Champions non è fondamentale per i rinnovi di Icardi e Perisic. Ogni tanto bisogna precisare delle cose che per noi sono chiare e già decise: Spalletti è il nostro presente e con lui vorremmo costruire un futuro ben più lungo di quello che il contratto prevede. Lo stesso vale per Icardi, che di anni di contratto ne ha ancora tre: con questo ragazzo abbiamo già fatto tre rinnovi, ci siederemo per trovare una soluzione. È giusto dare meriti e riconoscimenti a un ragazzo che tutti gli anni ormai non ci meraviglia più per la prestazioni che offre. Sono due punti fermi del presente e del futuro.
Cedere un big per il Fair Play Finanziario? È un problema che ci sarà sempre quello del Fair Play Finanziario, una cosa che andrebbe specificata è che bisogna fare 0 a 0 tra costi e ricavi. Io spero di farcela sacrificando qualche ragazzo giovane con la possibilità di ricomprarlo in futuro. L’anno scorso non abbiamo sacrificato nessun giocatore importante, ricorderete l’offerta dello United per Perisic”.