Dichiarazioni pesanti quelli che si leggono su tuttobolognaweb.com su ciò che è successo prima, durante e dopo la partita tra Napoli e Bologna con le scelte di Mazzoleni che hanno fatto discutere:
“Di peggio non poteva esserci. Pronti via e appena sceso dal treno Verdi viene accolto dalla scorta quasi fosse un procuratore anti mafia, una inutile tensione emotiva che potrebbe pure avergli causato l’infortunio muscolare successivo (se si è tesi, i muscoli ne risentono)
Mazzoleni e il Var non assegnano un chiaro rigore al Bologna per mano di Koulibaly, mentre non hanno dubbi a fischiarlo al Napoli quando Masina sfiora Callejon”, prosegue l’articolo. “Il riassunto è presto fatto: se un difensore toglie con la mano un tiro che viaggia verso l’angolino la fa franca, se un terzino spolvera la maglietta di un attaccante sulla riga di fondo no. Il meraviglioso mondo di Mazzoleni che, spronato dai rossoblù a dare spiegazioni, avrebbe detto ‘non posso valutare l’intensità del contatto’. Bene, quindi tanto vale che i 22 si arbitrino da soli. Storicamente Mazzoleni deraglia con il Bologna in campo…
Poi c’è tutto il contorno. I commentatori di Sky che giustificano Mazzoleni in presa diretta sentenziando che il rigore di Koulibaly non ci fosse e quello su Callejon sì, a loro sostegno anche la schiera di opinionisti che mai si azzarda a pronunciare una parola fuori posto contro una big. Costacurta, ex compagno di Donadoni, riesce a dire che il braccio del difensore azzurro è attaccato al corpo…Andiamo in pace.
E allora sì, questo calcio malato che non tollera il no di un ragazzo sincero a una big e si inchina di fronte a chi comanda la classifica, non ci piace. Guardatevelo da soli, commentatelo esclusivamente per chi lo comanda e per chi fate ascolti, tanto gli altri sono sempre cornuti e mazziati, anche quando hanno ragione. Se devono contare solo 4-5 squadre e tutte le altre devono stare a cuccia come i cagnolini che attendono che caschi qualcosa dal tavolo sapete che c’è: fatevela davvero una lega tutta vostra, giocate tra di voi e lasciate il calcio genuino agli altri. Noi saremmo anche stanchi…”