Il Vice presidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno, è intervenuto ai microfoni di Radio1Rai, durante Zona Cesarini: le sue parole.
“Per quanto riguarda gli orari delle partite abbiamo fatto un’esplicita richiesta: non possiamo utilizzare lo slot del pomeriggio, giocando ogni 3 giorni e dopo un lungo periodo di inattività”.
“Gli staff delle società sono sempre più preparati e sono certo che metteranno la loro competenza a disposizione dei calciatori per far ripartire la macchina al meglio”.
“Se c’è la possibilità dobbiamo finire i campionati secondo il format stabilito. In caso contrario, fossimo costretti a playoff e playout, qualche problema ci potrà essere”.
“Ammettere le società “pro” va con un contenzioso significa chiedere ai ragazzi di tornare in campo senza avere la certezza di prendere marzo e aprile e diamo la possibilità ai Presidenti di fare un ricorso anche al 30 agosto”.
“La FIFA ha autorizzato le federazioni ad allungare la stagione sportiva. Sui rapporti privatistici di lavoro non c’è autorità che possa incidere. Chi è in scadenza di contratto vive una situazione problematica”.
“Il calciomercato ripartirà con la nuova stagione. Purtroppo ci sarà un periodo molto più lungo di mercato aperto a campionato in corso: una cosa che non ci è mai piaciuta perché toglie serenità agli spogliatoi”.
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