In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli.
“Non capivo la disparità di trattamento tra stadi, cinema e teatri, visto che questi ultimi sono luoghi chiusi. E’ una battaglia che possiamo intraprendere, ma ciò che mi spaventa non è la fine di questo campionato, ma l’inizio del prossimo. Si perderebbe la bellezza di uno degli sport più belli che ci sono. Se il campionato dovesse svolgersi al Centro-Sud, dove la previsione per Giugno è 0 contagi, perché non pensare ad un sediolino e tre no per riaprire gli stadi? Creare un movimento d’opinione in questo senso, potrebbe portare un po’ di pressione sana per far arrivare il messaggio a chi di dovere.
De Luca ha fatto un’apertura per il Napoli ed il calcio in generale, mettendo da parte il lanciafiamme e facendo ripartire un settore importante. Settimana prossima si tornerà a fare sport, riapriranno le palestre, non meritiamo una chiusura totale.
Napoli-Milan al San Paolo con un migliaio di tifosi? Sarebbe bellissimo, ma è una cosa che deve passare per il Governo, la Federazione, la Lega. Noi come Comune non ci penseremmo due volte, intanto possiamo fare quella “pressione” per far riaprire gli stadi al Sud. Sicuramente al Nord non riapriranno, quindi è difficile vederli riaperti da noi. Ci sono troppe variabili, ma penso sia una campagna che può partire. Sono tutti atleti controllati, se possono giocare, possono anche spostarsi in giro da regione a regione. Non ci sarebbe nessuna difficoltà, ma anzi sarebbe bellissimo ospitare il finale di questo campionato nel Mezzogiorno, una rivincita per il Sud”.