Ciro Borriello, assessore allo sport del comune di Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte:
“Abbiamo una mail del calcio Napoli di ottobre 2018 che diceva chiaramente di voler risolvere le questioni attraverso la firma della convenzione. La convenzione vecchia 15/16 regola all’interno anche un rapporto transattivo ossia che andava a determinare le partite del dare e avere tra il Calcio Napoli ed il Comune . Perché in termini di chiarezza il Calco Napoli aveva anticipato una serie di opere per conto del Comune questo è avvenuto all’ epoca della realizzazione dei tornelli e altre di manutenzione straordinaria fatte negli ultimi anni. Opere che ammontano circa 3 milioni di euro.
Quest’accordo transattivo e questa convenzione ad ora non sono state ancora firmate. Ragion per cui in assenza di convenzione il San paolo è stato utilizzato nelle modalità che conosciamo nelle gare con il Liverpool, il Psg e il Real Madrid. Queste competizioni vanno pagate attraverso il nostro regolamento cioè il fitto del campo ed una quota fissa da pagare oltre al 10% dell’incasso. Quindi adesso ci troviamo di fronte ad una cifra che si aggira introno ai 6 milioni, ma non è ancora una cifra precisa perché stiamo aspettando alcune informazioni non appena arriveranno noi ci faremo sentire attraverso atti formali che deve risolvere queste pendenze economiche rispetto all’utilizzo dello stadio. I nostri atti saranno di normale comunicazione del dover dare rispetto all’utilizzo dello stadio.
Bisogna risolvere queste questioni, il problema è che non si riesce mai a creare un clima tranquillo. Non si può alzare sempre l’asticella, noi siamo un ente pubblico, che poi la risoluzione transattiva non c’è tanto da dare. Poi dopo con tutta serenità si discute anche sull’impianto. Io la vedo in maniera buonista, peròè importante sedersi perché ogni volta passano mesi. Loro avevano dichiarato di essere pronti per Ottobre ma ad oggi nulla.
Ieri Formisano era a Palazzo San Giacomo, ci siamo incrociati. Formisano è uno risolutivo e disponibile ma il tema quindi è che dobbiamo allargare questo tavolo e trovare una soluzione.”
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