L’Assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello, è intervenuto in diretta a “Donne Nel Pallone, speciale BarSport”, in onda su Julie Italia.
I lavori al San Paolo? E’ diventato davvero uno Stadio fantastico. Mercoledì 3 luglio, in occasione della cerimonia di apertura della 30esima edizione delle Universiadi, i presenti potranno ammirare dal vivo questa meraviglia e provare una grande emozione, la stessa che ho provato io la prima volta che ci sono entrato. Abbiamo fatto tanti sacrifici e impiegato soldi pubblici, ma ora è una grande soddisfazione per noi, ma soprattutto per i cittadini che ne usufruiranno. Sono stati istallati due maxischermo, è stata realizzata la nuova pista di atletica, rigorosamente azzurra, i bagni e i seggiolini, ma ci sono ancora tante cose da fare e sono sicuro che riusciremo a fare tutto. In passato ho subito critiche assurde sulla questione, attacchi social e non solo, ma i tempi della pubblica amministrazione sono questi e vanno rispettati, perché è importante fare tutto con la massima legalità, così come abbiamo fatto. La cosa importante ora è vedere i napoletani felici. I maxischermo? Sì resteranno anche per il campionato per tutte le partite del Napoli, per sempre e dobbiamo ringraziare Antonio Beneduce per averli donati.Sulla questione faretti scomparsi, si è trattato di un gesto isolato, sicuramente un atto vandalico messo appunto da uno, massimo due persone. Un gesto inqualificabile dopo tutto quello che abbiamo fatto per garantire i lavori ai bagni. Sono convinto che nel futuro non ci saranno più episodi così. Il clamore negativo che si è creato attorno a questi due sconsiderati è stato tanto, e sono convinto che per la prossima volta ci penseranno su prima di compiere un’azione simile. Ora lo Stadio è dei napoletani che vedendolo così bello lo proteggeranno, ma comunque, proprio per garantire che tutto vada per il meglio, abbiamo chiesto più controlli e sorveglianza. Se qualche atto vandalico dovesse verificarsi durante le partite del Napoli ne risponderebbe la società.Ospitare la sessione invernale delle Olimpiadi in Italia? Invece di Milano-Cortina per il 2026 ci avrei visto bene Roma, con qualche gara anche a Napoli. Tuttavia, l’amministrazione capitolina non ha avuto coraggio né la voglia di gestire la manifestazione. Certo, a vedere adesso le condizioni in cui si trova la Capitale, è normale, ma noi a Napoli per ospitare le Universiadi ci siamo uniti per fare in modo che tutto funzionasse per l’evento. E’ stato un lavoraccio, ma è stato importante per la nostra città! Le Universiadi sono una manifestazione importantissima seconda solo alle Olimpiadi. E grazie all’impegno di tutti, come il commissario straordinario Gianluca Basile che ha fatto veramente un lavoro straordinario, dal 3 al 14 luglio avremo la grande possibilità di far diventare la nostra città, Napoli, il centro del mondo con oltre 150 Paesi presenti all’evento.Vedere in questi giorni il gesto del passaggio della torcia, simbolo delle Olimpiadi Universitarie è una grande emozione. A Salerno, Caserta, Avellino, Benevento, ecc… in ogni punto in cui è passata c’è stata una grande partecipazione. Come dice sempre Patrizio Oliva, le Olimpiadi sono delle manifestazioni importanti che nella storia hanno fermato le guerre e le Universiadi sono proprio questo: ritrovarsi in uno stesso villaggio con persone di altre nazionalità, che si aprono ad un confronto reciproco. Poi Napoli è la città dell’accoglienza per eccellenza e noi accoglieremo sempre, al di là di chi chiude i porti. L’organizzazione delle Universiadi in Campania è stata meticolosa, basti pensare che in ogni punto si è scelto uno sport ad hoc. Per esempio, ad Avellino, al PalaDelMauro ci sarà il torneo di Basket, a Benevento il rugby, allo Stadio Arechi di Salerno la finale del torneo di calcio e così via. Abbiamo lavorato con grande sinergia con le varie amministrazioni per il raggiungimento di grandi risultati. E così anche i trasporti che durante le Universiadi saranno potenziati grazie al grande lavoro della Regione Campania, Agenzia Regionale per le Universiadi Napoli e AcaMir. Certo, c’è bisogno di un po’ di pazienza e collaborazione da parte di tutti i napoletani. Abbiamo strade in cui ci sono ancora alcuni cantieri aperti.Lo Stadio Collana? E’ un altro impianto molto importante della nostra città che va restituito ai Napoletani. Intanto, verrà utilizzato durante le Universiadi per gli allenamenti degli atleti nel rettangolo verde. E’ vero lo Stadio Collana è stato abbandonato in passato, ma ora ci stiamo impegnando affinché riveda la luce. Dopo le Universiadi prometto che vedrete importanti novità anche per l’impianto vomerese e così potremmo parlare, dopo la realizzazione del San Paolo, di un altro grande progetto.
Calcio femminile? Intanto, dobbiamo fare i complimenti alle nostre azzurre per il grande percorso che stanno facendo ai Mondiali in Francia. Spero che sabato, contro le olandesi ci facciano vivere grandi emozioni e incrocio le dita affinché possano passare i quarti. A Napoli ci sono tante squadra femminili: il Napoli Carpisa Yamamay, la Virtus a Ponticelli, l’AfroNapoli ecc… sarebbe bello poter realizzare un evento di calcio femminile e richiamare ancora di più l’attenzione su questo sport a cui Sky a giusta ragione ha dedicato ampio spazio. Purtroppo, il calcio è ancora visto con una certa retorica, come un qualcosa di prettamente maschile. Ma chi la pensa così si sbaglia. Con questa idea non sono assolutamente d’accordo. Mi piace moltissimo il calcio femminile.>>
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