L’ex CT della Nazionale ed ex allenatore di Milan e Real Madrid, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli al quotidiano “Il Mattino”.
“Il Napoli può lottare per lo scudetto. Ma non è la favorita e deve pensare a giocare senza ansie. La favorita è la Juventus. Anche perché meglio del Napoli sono quelle squadre che hanno speso 40-50 milioni di euro per prendere un giocatore.
Gli azzurri sbagliano a parlare di scudetto. Che storia hanno per poter dire una cosa del genere? Non mi pare che ci siano giocatori del Napoli con un pedigree di successi nazionali o internazionali vistosi. E allora meglio procedere a fari spenti, con prudenza.
Non possono pensare che se non arriva la vittoria sarà un fallimento. Ai giocatori va chiesto di dare il massimo, con la stessa disponibilità e lo stesso entusiasmo mostrati negli ultimi tempi. Mettere pressione è un errore imperdonabile.
Il gioco non basta, la Juventus sa come fronteggiare i momenti di difficoltà, il Napoli appena molla di un millimetro nel gioco o nella concentrazione, non sa che fare. E questo è perché non hai top player che ha la Juventus per esempio. Sarri è straordinario, ma non è che questa estate hanno comprato Maradona o Careca…
Se ci sono buoni giocatori in questa squadra è perché sono il frutto del lavoro e del gioco, del loro entusiasmo, della loro passione e della partecipazione emotiva.
Io non dico che il Napoli non possa vincere lo scudetto, dico che non si può porlo come obiettivo. Non mi pare che il Cagliari, la Sampdoria o il Verona che sono riuscite a vincere battendo la storia siano partite con l’idea di dover vincere a ogni costo.
Tutta questa gioia in casa Napoli non la condivido, basta poco per smontare tutto: basta che qualcuno perda l’umiltà o la modestia perché il castello possa cadere”.