Salvatore Aronica ha parlato ai microfoni di Radio Marte sulla situazione a Palermo dopo le dimissioni di Ballardini, in vista della partita contro il Napoli.
“Le dimissioni di Ballardini non mi sorprendono, anzi, direi che a Palermo ci sorprenderebbe il contrario. Ballardini non voleva stare alle promesse non mantenute da Zamparini e ha deciso di lasciare la società. Alla fine a Palermo c’è un grandissimo caos, lui continua a dire che ha cordate, persone interessate a comprare la società, ma non succede mai niente, io credo che non ci sia nulla di vero. Lui prende tempo, ma la tifoseria è stanca, delusa, ha mollato, il Napoli può approfittarne perchè il risultato è alla portata.
Palermo purtroppo è la parentesi peggiore della mia carriera, che era andata benissimo fino a quel momento con la prentesi al Napoli. Parlai con Zamparini e voglio parlare chiaro, l’aspetto economico è stato l’unico positivo di quest’avventura, perchè dopo sei mesi non puoi dire che un giocatore è vecchio, altrimenti ero vecchio anche quando mi hai convinto a venire a Palermo.
De Zerbi l’ho incrociato come giocatore, come allenatore so che ne parlano molto bene e che ha fatto bene a Foggia, certo, Palermo non è Foggia, c’è Zamparini, ci sono tante pressioni. Ma mi hanno detto che non è uno che si fa problemi di questo tipo o si lascia condizionare. Però dovrà fare risultati, altrimenti sappiamo tutti che Zamparini non si farà problemi.
Il Napoli per me si è indebolito, la perdita di Higuain pesa. Certamente ha allungato la panchina e ha ringiovanito la rosa, ma dire che è migliorato mi sembra eccessivo, per me si è indebolito rispetto alle rivali.”.
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