Si fa attendere la risposta della Lega.
L’Antitrust ha deliberato di non approvare le procedure di assegnazione dei diritti tv da parte della Lega Calcio di serie A per le stagioni dal 2018 al 2021. Mancherebbero dettagli importanti nella definizione dei pacchetti e delle regole di assegnazione degli stessi, a partire dall’assenza delle indicazioni sui soggetti che possono partecipare alle procedure di assegnazione. E secondo l’Antitrust, un maggior dettaglio nell’individuazione dei pacchetti e delle regole di gara rappresenterebbe uno stimolo alla partecipazione e al confronto. La Lega di A, con il suo advisor, Infront, difende invece il fatto che la competenza di formula i pacchetti non spetti all’Antitrust, ma sia prerogativa degli organismi del calcio. E’ ancora attesa, comunque, una risposta ufficiale che la Lega dovrebbe comunicare attraverso una mail con le osservazioni mosse dall’Autorità garante della concorrenza, per chiedere delle modifiche alle linee guida per la vendita centralizzata dei diritti audiovisivi della Serie A e di altre competizioni per le stagioni sportive 2018-2021.
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