Il giornalista e conduttore della Rai ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“Insigne giocava con la musica nelle orecchie, l’ho detto in telecronaca, è uno stato di grazia legata a certi sportivi che in un determinato momento riescono in tutto. Per me in alcuni frangenti della gara ha fatto cose che meritavano il costo del biglietto, oltre a sbloccare la partita con un gran gol, a 26 anni oramai è maturo e si è preso tante responsabilità e lo farà anche con il Napoli. Con la Spagna? non potremo partire favoriti, però tendo a prevedere una gara di sacrificio e all’italiana con un calciatore di classe e riferimento come Insigne, sperando che al 2 settembre arriva in questo stato di grazia.
Quanto il Napoli potrà essere protagonista per lo Scudetto? dovrà farlo sicuramente, alla fine della fiera gli azzurri sono la squadra che ha messo di più in difficoltà la Juventus, i bianconeri sono stati costanti ma l’anno prossimo credo che i partenopei potranno giocarsela per bene in chiave-tricolore”.
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