L’Anm (Azienda Napoletana Mobilità) è costretta a sospendere le corse extra della Linea 2 della metropolitana,
in occasione delle partite serali del Napoli in casa. La causa principale è la mancanza di fondi: il servizio della Linea 2 non è di proprietà di Anm, ma viene gestito da Trenitalia, che però non copre l’orario del post-partita. Finora, l’ente aveva pagato le corse extra di tasca propria, spendendo circa 100mila all’anno. Un prezzo che l’Anm non può più pagare.
L’edizione odierna de Il Mattino riporta le dichiarazioni di Ciro Maglione, amministratore della società: “L’Anm non può pagare servizi di trasporto gestiti da terzi. Dobbiamo osservare le regole della contabilità aziendale e lavorare al risanamento. Se questi servizi non ci saranno remunerati, queste corse straordinarie non ci saranno più quest’anno. Chi dovrebbe pagare? Non tocca a me dirlo, io mi occupo solo di gestire l’azienda e di risanare i conti, per garantire un servizio migliore ai cittadini. Sono valutazioni che spettano ad altri”.
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