A Radio Marte è intervenuto Andrea Carnevale, osservatore dell’Udinese ed ex giocatore del Napoli.
“Io ringrazierò sempre Napoli. Io sono schietto e chiaro, Napoli mi ha reso una vita straordinaria.
Udinese-Napoli? Abbiamo giocato quasi alla pari, il gol al 90′ mi ha un po’ tagliato le gambe. Speravo nel pareggio, forse sarebbe stato il risultato più giusto e magari ci andava più stretto, meritavamo più noi. Questa però è la legge del calcio, Bakayoko ha fatto un grandissimo gol.
Il campionato è un po’ anomalo, ci sono sofferenze un po’ in tutte le squadre italiane, per il COVID-19 e per le gare ravvicinate. Ci sono tante problematiche, anche per l’Udinese.
Il Napoli resta una grande squadra, contro lo Spezia ha creato non so quante palle gol e doveva essere più cattivo. Gattuso sta facendo un buon lavoro. Il Napoli è quasi ai vertici, ha giocatori fortissimi.
De Paul e Musso? Sappiamo bene che sono giocatori bravi, specialmente De Paul che è un giocatore secondo me di talento, un piccolo fuoriclasse. Sarà un futuro roseo per lui. Ora non possiamo privarci di nessuno dei due perché la nostra classifica dice che siamo in una posizione non buona, quindi ci terremo stretti almeno fino a giugno questi due giocatori, che poi potrebbero andare in una big del calcio italiano.
Maradona? Pur di giocare con lui avrei giocato anche in porta. Ho saputo dare anche in un ruolo non mio qualcosa. Pur di giocare con lui, Careca e Giordano avrei giocato ovunque. Io ero legatissimo a Diego, è stato un vero uomo. Ho perso un amico vero, come se fosse stato uno di famiglia. Oggi ancora non riesco a crederci a ciò che è capitato, mi manca tantissimo. Oggi avrei ricevuto sicuramente i suoi auguri, so che me li manderà lo stesso da lassù. Ogni volta che tornava in Italia mi chiamava sempre, non mancavo mai.
DG del Napoli? Sarei onorato”.