Altri particolari dell’incontro tra Ancelotti e la squadra svelati da “Il Mattino” con estrema dovizia di particolari.
Cosí il quotidiano napoletano.
“Carlo parte a testa bassa. Accusa la squadra di non avere una mentalitá vincente, di essere priva di personalità e non capisce perchě non riesca a trovare da sola gli stimoli per rialzare la testa e uscire fuori da questa situazione.
Ripete più volte la parola compattezza. Usa frasi aspre e non mette mai in discussione la sua permanenza sulla panchina del Napoli.
Parlano poi Allan, Mertens, Insigne, Koulibaly,Llorehte e altri. Rovesciano le colpe ritenendo le accuse di Ancelotti intollerabili.
Viene puntato l’indice sui carichi di lavoro che sarebbero minimi, sugli allenamenti troppo blandi, sulla necessitå di cambiare passo anche nella preparazione delle gare magari con piu sedute tattiche e davanti al video.
Mertens in maniera schietta e brutale fa notare che questa squadra é fatta per il 4-3-3 e che é necessario che si lavori di piu a questa soluzione.
Non vogliono rompere ma neanche soccombere. Ancelotti si dice disponibile a ogni cosa, non vuole un braccio di ferro, non li vuole sulla barricata”