Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del pareggio all’Olimpico contro il Torino di Mazzarri.
“È stata una partita molto combattuta, abbiamo fatto una partita sufficiente, è mancata un po’ di efficacia in più davanti, un po’ meno timidezza nel cercare di proporre situazioni pericolose. La squadra si è impegnata contro un Torino che mette molto in campo e lo ha fatto anche in questa partita. Siamo stati troppo timidi quando si doveva concretizzare.
Non sono cali di tensione. Prima eravamo molto forti davanti e soffrivamo dietro, ora le cose si sono capovolte, ci è mancata un po’ di pericolosità. Dobbiamo tornare a essere efficaci. Nelle ultime gare abbiamo preso solo un gol d’azione contro il Cagliari.
È un percorso naturale, sono problemi che hanno avuto tutti. È un adattamento normale, si deve adattare alla squadra. Oggi ha giocato più aperto, ha fatto spunti, è stato pericoloso ogni volta che ha avuto la palla. Di solito quando le cose non vanno bene si parla di più grinta e determinazione. La squadra ci ha messo impegno, siamo mancati sul profilo della qualità ed è quello che dobbiamo trovare nelle prossime gare.
Noi vogliamo lottare per lo scudetto, il risultato di stasera non cambia niente. Stasera si gioca una grande sfida, la nostra classifica piange un po’, credo manchino i tre punti che dovevamo prenderci contro il Cagliari. Il calcio è molto strano, fino a una settimana fa si parlava di difesa che prendeva troppi gol, ora si parla dell’attacco. Dobbiamo trovare equilibrio tra le due fasi“.