Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita di Champions contro il Liverpool.
“Dobbiamo accettare il risultato. Dispiace molto, ma abbiamo la consapevolezza di aver fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità, anche più delle aspettative. Non c’è rammarico, è mancato molto poco. Ci portiamo questa amarezza in Europa League consapevoli di poter dire la nostra anche se la competizione è meno importante della Champions, ma molto importante per noi.
Cos’è mancato? Lucidità nella costruzione ma a causa della pressione che ci hanno messo dall’inizio. Nel secondo tempo la partita è stata meno ordinata da tutte e due le parti, ma la possibilità di metterla dentro l’abbiamo avuta. Ci siamo sbilanciati, perché dovevamo fare gol, per questo hanno avuto loro delle occasioni in contropiede.
Per noi era fondamentale fare un gol. Non dobbiamo avere rimpianti, la squadra ha fatto il massimo di quello che poteva fare. Ci è mancata un po’ di buona sorte, ora ce la dobbiamo portare in Europa League. Abbiamo avuto qualche opportunità, Milik ha fatto un controllo straordinario e fatto due gol poco tempo fa. Non posso dire niente a nessuno, mi sono piaciuti tutti in tutte e sei le partite. Abbiamo avuto qualche difficoltà, ma contro i vice campioni d’Europa.
Sono contentissimo di quanto fatto dalla squadra, abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per cercare di passare il turno in un girone difficilissimo. Siamo arrivati a giocarci la qualificazione all’ultimo minuto. L’applauso di De Laurentiis? Siamo tutti dispiaciuti, ma questo ci fa essere più motivati e determinati nella prossima competizione in cui vorremo essere protagonisti fino alla fine”.
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