L’ex allenatore del Napoli Carlo Ancelotti oggi all’Everton ai microfoni di “Radio anch’io lo sport” ha parlato del suo addio alla panchina azzurra.
“Non avevo bisogno di essere rigenerato, stavo bene anche a Napoli. Nel calcio si è giudicati dai risultati e non erano all’altezza della squadra. La decisione è stata presa in accordo ed è stata quella giusta, vado meglio io e va meglio il Napoli. Non voglio parlare della mia avventura in azzurro.
Il Liverpool sta facendo una stagione straordinaria e ha vinto tutte le partite tranne una. Per quel che riguarda il campionato italiano ci sono tantissime lotte e finalmente anche per il primo posto ma non per colpa della Juventus ma per l’Inter che ha investito molto e la Lazio che sta facendo benissimo. La Lazio gioca un calcio molto chiaro e sanno quello che fanno. Immobile è in stato di grazia e tutto è possibile.
Non so quale calcio piaccia di più tra quello di Gasperini e Juric, che attrae molto, o quelli di Guardiola e Sarri. Ci sono tante maniere di giocare a calcio e non ce n’è una giusta e una sbagliata.
Sarri alla Juventus sta facendo il suo lavoro, è primo in campionato e ora ricomincerà la Champions League, dove è difficile stabilire una favorita.
Juve meglio senza Ronaldo? Parliamo di un fenomeno che fa gol in ogni partita. Per una società e per un allenatore Ronaldo è un giocatore fondamentale.
Il VAR ha risolto problemi, alcuni invece stanno nascendo adesso. Resta il dubbio su chi decide e chi non decide. In Inghilterra decide il VAR, ma non penso che sia giusto. Il challenge? Non so se sia la strada giusta, si rischia di complicare ancora di più le cose. Non sono convintissimo: potrebbe essere una soluzione ma serve tempo.
Napoli è stata una bellissima esperienza, ho conosciuto giocatori e persone che hanno lavorato con me. La città è lì che mi aspetta per le vacanze”.