Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine del match pareggiato contro la Roma.
“Ci poteva stare mettere Mertens e Milik insieme, ma significava togliere un centrocampista: la chiave di questa partita è stata proprio il controllo che abbiamo avuto sulla metacampo. Anche Mertens è stato molto presente in area, e sui cross siamo riusciti a renderci pericolosi, non solo sul gol. La Roma è una candidata all’alta classifica e l’abbiamo costretta a fare una partita molto difensiva, come forse non si aspettavano.
Il pareggio non aumenta l’autostima, ma la nostra ottima prestazione invece si. Meritavamo di vincere, forse, ma vedrete che vinceremo gare che magari non meriteremo di vincere. Insoddisfatto di Milik? Assolutamente no, sono soddisfatto di tutti. Mertens è in un periodo molto prolifico, e da, ogni volta, un contributo importante. Più soddisfatto per la prestazione o deluso per il risultato? Prevale la soddisfazione: l’inizio gara non è stato quello che volevamo, ma siamo migliorati col passare dei minuti.
Fabian ha fatto bene a passare, aveva la palla sul destro ed è stato altruista servendo Insigne libero. Ho un bellissimo ricordo del Real Madrid e gli auguro le migliori fortune. Meritavamo di vincere sia stasera che a Parigi? Dobbiamo essere più bravi a controllare il risultato. A volte, soprattutto all’inizio, c’era molta discontinuità, ora invece siamo molto più solidi e ce la giochiamo con tutti. State sottovalutando la Roma, una squadra forte che abbiamo costretto a soffrire. Dobbiamo insistere e tenere alta la concentrazione: i conti torneranno”.
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