L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti nella sala stampa dello stadio San Paolo in conferenza stampa ha commentato la gara di campionato Napoli-Atalanta.
“Il rigore è un episodio molto semplice dove c’è stato un abbaglio. Una decisione presa dal VAR che avrebbe dovuto mettere un dubbio nell’arbitro. Sembra che la partita l’ha arbitrata Banti e non Giacomelli.
Sull’espulsione l’arbitro mi ha chiesto una mano per calmare i miei ma quando gli ho chiesto se non avesse un dubbio mi ha mandato fuori.
Al di là di questo episodio la partita è stata giocata molto bene da parte nostra sia dal punto di vista fisico che tecnico. Abbiamo giocat per vincere, meritavamo di vincere doveva solo essere impreziosita con la vittoria.
Di solito questi episodi si vanno a vedere: io ero un fautore del VAR ma se questo è l’utilizzo del VAr allora sono preoccupato. Doveva essere un supporto per l’arbitro e invece è l’arbitro.
Mi sento attaccato personalmente. Il IV uomo era Doveri che mi ha espulso a Milano. Mi dispiace molto. Ma si devono svegliare.
Allan ha una distorsione al ginocchio ma dobbiamo valutarlo domani. Speriamo non sia nulla di grave.
Samo indietro in classifica e ci servivano i tre punti ma giocando così si possono recuperare.
Nicchi difenderà l’arbitro e dirà che la decisione è stata giusta.
Ma questo non è un errore dell’arbitro e ce la prendiamo con un mezzo meccanico che poi non è meccanico perché è vista da un altro uomo.
Per migliorare bisogna riconoscere gli errori e deve essere così anche nel settore arbitrale. Non si può far finta di niente.
C’è l’arrabbiatura per quello che è successo, ma c’è anche quello che abbiamo fatto in partita: si meritava di vincere punto, non ci sono altre discussioni.
La squadra sta bene: abbiamo recuperato Maksimovic e nella prossima recuperiamo anche Mario Rui.
Classifica? C’è il tempo per recuperare.
Sono arrabbiato e resto arrabbiato parecchio.”