Il Napoli conquista una straordinaria vittoria e si impone per 3-2 sul Milan.
Partita surreale per tutto il primo tempo, giocata in un San Paolo muto per protesta dove echeggiavano solo i cori, beceri, dei tifosi milanista.
Gli azzurri vengono infilati a sorpresa da Bonaventura(14) mentre stavano iniziando a prendere il controllo della partita, provano a reagire ma lo fanno in modo discontinuo e poco incisivo.
Inizia la ripresa e, pronti via, segna ancora Calabria( 48), sembra finita ma nel frattempo lo stadio ritrova la voce perduta, il San Paolo diventa una bolgia il Napoli non molla e inizia la clamorosa rimonta: Zielinski (53, 67) e Mertens(80) la chiude.
Il miracolo è fatto, il Napoli si prende altri 3 punti, il diavolo è sconfitto.
Finisce tra gli applausi incontenibili dei tifosi con i calciatori che fanno il giro di campo, la vittoria lo merita.
Benissimo Allan ancora strepitoso, molto bene Mario Rui, super Albiol e Koulibaly che annullano Higuain, bene anche Callejon e su tutti Zielinski che ha gran parte dei meriti di questa straordinaria vittoria.
Sostituzioni Mertens x Hamsik 62
Diawara x Zielinski 72
Luperto x Luperto
Ammonito Koulibaly
Questo il commento di Ancelotti in Press Conference:
“Mi sono molto emozionato abbiamo visto una bellissima partita vinta grazie ala volontà e alla qualità dei calciatori e alla spinta dello stadio.
Non è mai piacevole andare sotto a Roma meritavamo di andare sotto qui no,sono arrivati due volte in area e hanno fatto due gol.
La squadra sa cosa fare nei momenti di difficoltà.
I gol subiti sono in fotocopia con due cambi di gioco, sul primo gol abbiamo slittato la linea in ritardo, nel secondo è mancato il contributo del centrocampista.
Non è il mio Napoli ma dei tifosi e del Presidente.
Sono felice delle emozioni che ho provato in queste due partite non le provavo da tempo.
Il silenzio del primo tempo mi è stato detto fisse per rispetto ai fatti di Genova, quando lo stadio si è riacceso è cambiato tutto, questo stadio può diventare una roccaforte.
Mertens si è inserito molto bene, sicuro non c’è dualismo con Milik.
Abbiamo cercato di liberare il centrocampista per il tiro da fuori è una possibilità tattica.”
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