Carlo Ancelotti conferma in toto il suo benestare alla scelta della società di confermare il ritiro in Trentino.
Con Milan, Chelsea, PSG, Real Madrid e Bayern Monaco di ritiri girovaghi all’estero ne ha fatti un bel po’, in crescendo anno dopo anno, ma Carlo Ancelotti si è convinto del contrario: le tournèe in giro per il mondo non servono a preparare bene una squadra per l’intera stagione.
Il Napoli torna a Dimaro Folgarida e il mister emiliano non nasconde la sua volontà stamane in conferenza e ne spiega le motivazioni: “E’ un po’ un ritorno al passato, si è tornato a fare i ritiri così come vanno fatti. Per prepare bene una squadra sarebbero necessarie addirittura 5 settimane. Una volta si pensava che ne fossero necessarie 7. Il fatto di tornare indietro è molto positivo anche a livello della prevenzione degli infortuni. Noi ci divertiamo in Trentino, cantiamo giochiamo a carte (ride con De La).”
Ma il ritorno al passato prevede comunque lo stare al passo coi tempi e Ancelotti spiega anche i pochi dubbi, poi fugati: “Siamo contenti di ritornare, ci siamo trovati bene. L’unica perplessità era legata al terreno di gioco, essendo unico. Ma in realtà ha tenuto benissimo e ci siamo trovati molto bene.”
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