Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta 5-1 contro l’Empoli al San Paolo.
“Sono stato più arrabbiato che emozionato stasera. Il risultato fa pensare ad una grande partita ma in realtà l’Empoli ha giocato meglio, ha avuto più controllo di noi sulla partita. Abbiamo pareggiato contro la Roma senza meritarlo e oggi siamo stati ampiamente ripagati. L’Empoli ha giocato bene, secondo me ha giocato meglio di noi. Andreazzoli pensava lo stessi prendendo in giro ma è così. Siamo stati molto efficaci davanti, Mertens è in un grande momento.
Se Mertens è una sorpresa? Mi sono arrabbiato anche con lui. C’è stato un periodo della partita in cui giocava esterno e gli ho detto che per fare gol doveva stare in mezzo. Mi ha risposto che sono importanti anche gli assist. E’ in un grande momento realizzativo. Chi gioca in Champions? Vediamo. Insigne-Mertens è una coppia che è difficile lasciare fuori. Ma Milik ha giocato 10 minuti e ha fatto gol, diventa difficile tenere fuori anche lui.
Giocare palla tra le linee è una caratteristica dell’Empoli, quindi quando fai pressione, se gli esterni non sono stretti diventa difficile. La situazione difensiva non era impeccabile in occasione del gol. E’ una bella lezione per martedì. Siamo stati avvisati.
Le due competizioni più importanti le vogliamo giocare quest’anno, essere competitivi ed arrivare più lontano possibile. In campionato il discorso è lungo e vogliamo stare lì. Per la Champions è fondamentale la partita martedì, dovremo fare grande attenzione e cercare di fare un’altra impresa, che non basterà una partita normale.
Turnover? Mai fatta una turnazione così ampia in vita mia. Non ho mai avuto una rosa così ampia nella mia carriera. Qualcuno è più avvantaggiato di altri, ma mi danno tutti fiducia. Non cambia molto se gioca l’uno o l’altro. La fotografia più bella della serata? Come gesto tecnico non so. Prendo l’efficacia nel contropiede, abbiamo fatto tre gol in questo modo di pregevole fattura. E’ una nota positiva che speriamo di poter utilizzare anche martedì. Che non vuol dire che vogliamo giocare in contropiede. Certo, se capita…”.
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