Carlo Ancelotti è stato allenatore del Paris Saint Germain dal 2011 al 2013.
Ancelotti venne assunto dal Psg perchè i parigini erano alla ricerca di un nome internazionale in grado di portare la squadra ai vertici europei nel giro di due o tre anni.
Nel suo libro: “Il Leader calmo”, l’attuale allenatore azzurro scrive di aver trovato un ambiente totalmente disorganizzato e che è toccato a lui provare a dare un tocco internazionale: “Dovevo introdurre alcune condizioni e infrastrutture indispensabili per costruire la mentalità vincente”. Uno su tutti? Il ristorante. Si esatto, Ancelotti fece costruire un ristorante. L’allenatore del Napoli sostiene che un posto dove è possibile mangiare tutti insieme all’interno di un centro sportivo è fondamentale per poter formare un gruppo che sia più unito che mai.
Il Psg, nonostante 5 vittorie nelle prime 5 panchine per Ancelotti, il primo anno non riesce a vincere il campionato e arriva secondo dietro il Montpellier.
Iniziano ad arrivare i problemi con Leonardo: prima di un’importante gara contro il Porto, l’allora direttore sportivo del Psg andò da Ancelotti e disse: “Se non vince lei è esonerato”. I parigini vinsero quella partita ma Ancelotti racconta che da quel momento nulla è più stato lo stesso. Mister Champions non gradì affatto quell’episodio e scrive così di Leonardo: “Se vuoi esonerarmi puoi fallo, sei tu il capo, ma comportati da uomo”.
Alla fine del secondo anno il Psg riesce a vincere il campionato ma Ancelotti decide di lasciare, troppo grave l’episodio con Leonardo per poterci passare sopra.
Da avversario è unico il precedente, e non è un precedente felice. Il 27 settembre 2017 il Psg batte il Bayern di Ancelotti 3-0 e il tecnico di Reggiolo viene esonerato dai tedeschi il giorno dopo.
La carriera al PSG in numeri:
Periodo in carica: 17 mesi
Partite in campionato: 57
Bilancio in campionato: 36 vittorie, 14 pareggi, 7 sconfitte
Partite in Champions: 10
Bilancio in Champions: 6 vittorie, 3 pareggi, una sconfitta
Trofei: un campionato francese