Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Chievo Verona nella gara di Serie A.
“Bene dal punto di vista caratteriale, insistendo su chi aveva già giocato, senza troppi cambi, rispettando il piano preparato. All’inizio forse un po’ timorosi, dopo il 2-0 la squadra s’è sciolta ed è tornata a giocare sui suoi livelli.
Chi dice che questa squadra ha problemi fisici vive in un altro mondo. La squadra fisicamente sta bene, i problemi avuti nelle ultime gare non sono legati alla condizione, ma all’atteggiamento superficiale, alcune partite non lette bene, tutto qui. Poi chi ha giocato giovedì sera non era brillantissimo, questo è chiaro, ma era importante ritrovare entusiasmo dopo questa gara.
Milik, Insigne e Mertens insieme? Sì, è una possibilità. Dovremo attaccare, ma con intelligenza. Servono due gol, ma c’è tempo. Non dobbiamo andare allo sbaraglio. Servirà lucidità, non solo ritmo. Era quello che cercavamo, risultato pieno e prestazione, anche perché la classifica non è ancora chiara anche se siamo ben posizionati. L’ambiente si rasserena molto e abbiamo quattro giorni per prepararla bene.
Koulibaly? La differenza la fa sempre il collettivo, la squadra, l’atteggiamento, il nostro pubblico. Sarà una serata speciale per tutti, speriamo di farcela. Va sempre a saltare, mi sorprende che abbia segnato solo oggi per la prima volta perché è fortissimo di testa. Oggi ne ha fatti due, speriamo sia di buono auspicio.
La riunione? L’hanno voluta fare loro, chiedi a loro. Penso abbia fatto bene, soprattutto per recuperare un po’ di spirito”.