Carlo Ancelotti ha parlato così ai microfoni di Sky.
“Sapevamo che era difficile e lo è stato. Abbiamo giocato una partita diversa dal solito. Il gol fatto all’inizio ci ha costretto a cambiare atteggiamento, poi abbiamo sbagliato qualche uscita e l’Atalanta ha spinto molto e ha meritato il pareggio. Nel finale poi la stanchezza ha fatto la differenza. Tutti quelli che sono entrati hanno dato dinamismo e vivacità. Milik ha attraversato un periodo difficile perchè non ha giocato con continuità, se lo merita. La classifica la vediamo sempre alla fine del girone d’andata. Io sono amante del calcio d’attacco ma anche del calcio difensivo. Oggi abbiamo arretrato molto gli esterni di centrocampo vista la spinta dell’Atalanta e il nostro vantaggio che ci ha costretti ad utilizzare un atteggiamento più prudente. A tutti piace giocare il calcio champagne ma a volte non è possibile, come nel caso di questa sera. Il pubblico di questa sera ha dato un segno di grande maturità ed intelligenza. Il calcio deve essere una festa di sport, poi ci sono i vinti e i vincitori ma ci deve essere soprattutto rispetto.
Per chi fa il tifo nella gara di sabato? La prima maglia che mi hanno regalato era una maglia dell’Inter, di Mazzola.”