Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match vinto contro il Chievo.
“Avevamo molto peso addosso, tant’è che nella partita c’è stata molta attenzione, molta applicazione, ma anche molto timore. Non eravamo sciolti. Poi il gol di Milik ha sciolto tutto. La riunione di ieri? I giocatori si riuniscono tutti i giorni a Castel Volturno. Soffrono tutti in questo momento, è importante stare tutti uniti. Questo è un gruppo molto sano, che ha vissuto un momento particolare. Ora dobbiamo focalizzarci sull’Arsenal, tutti insieme. Mi aspetto grande aiuto da parte del Napoli pubblico e ci proviamo con tutte le nostre energie.
Formazione anti-Arsenal? Scegliere è sempre difficile. Lo era anche oggi. Volevo mettere una formazione affidabile da un punto di vista caratteriale, perché ci potevano essere degli scompensi, come accaduto ad Empoli, dove ho cambiato tanto. C’era un po’ di difficoltà nel recupero, perché abbiamo giocato, viaggiato. La squadra ha reagito bene. Sarà difficile scegliere la formazione. ma ce la farò. All’andata siamo stati sorpresi nella fase iniziale da questa pressione che non ci permetteva di uscire palla al piede. L’errore fatto è insistere nell’uscita, quando in realtà si poteva andare in verticale. Al ritorno l’Arsenal sarà meno aggressivo. Nella seconda parte le abbiamo avute le possibilità. Al ritorno dovremo giocare molto in verticale
Milik? A Londra non l’ho schierato per provare a sfruttare la velocità perché è più lento sia di Insigne che di Mertens. Al ritorno con i tre attaccanti? E’ una possibilità. Milik non ha giocato tutte le partite, visto che nella prima parte della stagione l’ho preservato molto, ha numeri impressionanti che lo mettono tra i top attaccanti. Almeno in estate non ci chiederanno l’attaccante come fatto lo scorso anno, c’è più luce sull’attaccante”.