Il tecnico azzurro parla dopo la vittoria all’Olimpico.
Prima partita ufficiale sulla panchina del Napoli, prima vittoria. Carlo Ancelotti inizia nel migliore dei modi la sua avventura da allenatore azzurro. Queste le sue parole nel post-partita, rilasciate a Dazn: “Molta emozione per il ritorno in Italia, ancora più emozione per l’inizio. Poi piano piano siamo entrati in partita, l’abbiamo condotta bene e vinta con un po’ di sofferenza. Normale alla prima giornata. Non mi ha convinto l’inizio, la costruzione del gioco lenta. Sono problemi di inizio stagione, stiamo provando a cambiare qualcosa, la squadra si impegna. Dobbiamo migliorare ma i presupposti ci sono, il gruppo è sano e anche nelle partite di sofferenza siamo riusciti a esprimere una buona qualità.
Vincere una grande emozione, tornare all’Olimpico che è stato il mio stadio anni fa è bello. Da calciatore ho più vinto che ho perso qui secondo le statistiche. Ci tenevamo molto a iniziare bene dopo un periodo estivo un po’ travagliato ma l’ottimismo non è mancato a questa squadra e a questa società. Meglio Milik o Shevchenko? Oggi Milik (ride, ndr)! Gli auguro di fare quello che ha fatto l’ucraino, come lui è molto presente in area, molto sveglio e può fare molto bene. Ero preoccupato per la poca intensità della squadra nei primi minuti, nella fase difensiva in cui arrivavamo in ritardo e anche nella costruzione del gioco, poi siamo migliorati.
Ho scelto di tornare perché Napoli da questo punto di vista è unica. Ha passione, grande entusiasmo e oltretutto c’è una squadra di ottima qualità, checché se ne dica. Ciò che è successo a Genova ha affettato all’umore di tutti, credo che la decisione della Lega di rinviare le due partite delle genovesi sia giusta e spero, da italiano, che il mio paese migliori.”