Il giornalista Carlo Alvino, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha parlato della questione stadio, interrogato da un tifoso.
“Il problema nasce lontano. Mi sembra un problema italiano perché sono pochissimi quelli nuovi, Frosinone e Juventus e quello di Udine invece ristrutturato. Manca supporto anche dalla politica, dalla legge sugli stadi. Io credo che ADL abbia ormai chiara la necessità di avere uno stadio di proprietà, aperto tutta la settimana con varie attività. Si è ad un punto di non ritorno. Non si può più pensare, ma è arrivato il momento di agire per far crescere il fatturato. Credo che ADL possa coinvolgere anche grossi sponsor ed iniziare un discorso su un impianto vero, fuori da Napoli perché non ci sono spazi e condizioni in città. Ma bisogna farlo. Anche per la Roma sembrava fatto, poi è andato in quel modo. Le difficoltà qui si moltiplicano. Serve anche trovare un’intesa con un sindaco, in altre città sono stati dati terreni in un certo modo, ma è sempre Italia o ci sono zone franche?”.