Carlo Alvino, giornalista di Tv Luna, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“Il Napoli di Ancelotti non ruba solo l’occhio ma anche il cuore, una squadra che fa due rimonte contro due ottime squadre e in modo meritato non può che farlo. Questi azzurri compongono un gruppo straordinario già cementato che si è unito ancora di più attorno ad un grandissimo allenatore quale è Carlo Ancelotti.
Ogni volta parla in conferenza resto in religioso silenzio, venendo meno anche un po’ al mio obbligo professionale. Quelle di Ancelotti sembrano delle lezioni più delle conferenze stampa, dove c’è molto da imparare, diventano argomento di discussione e sono utili per capire ancor più di calcio. Rispetto ai 91 punti dell’anno scorso non bisogna migliorare il numero ma la mentalità, quella che l’anno scorso non era quella giusta in alcune gare e credo che Ancelotti stia regolando quel ciclo e anche queste conferenze me lo fanno capire.
Ogni qualvolta finisce la sua conferenza stampa esce via sapendo che in quel momento ha arricchito il suo bagaglio professionale, sia sul mondo del calcio ma anche oltre. Guarda con quanta serenità Ancelotti ti porta a fare la stessa considerazione sul bel gioco, rispetto a certe frasi di chi sa di essere il più forte, vedi l’arroganza di Ronaldo o Allegri. Ancelotti ti espone le sue cose in una maniera tranquilla e pacata, senza livore”.
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