José Altafini – nel giorno del suo 80/o compleanno – parla di Ronaldo, ma anche della Juve di oggi e di ieri.
Ecco quanto dichiarato: “E’ stato un gran bel business economico, non solo per la Juventus, ma per il calcio in generale. Da solo, però, non è garanzia né certezza di vincere tutto, cominciando dalla Champions. Le squadre di oggi sono completamente diverse da allora.
Ringrazio Dio di aver giocato in quell’epoca davvero bella, senza violenza. Non invidio nessuno. Continuo, invece, ad apprezzare solo il calcio giocato bene, così come il basket americano, di cui sono un grande appassionato. Non vado allo stadio, perché la folla mi dà fastidio, guardo le partite in tv. Mi piace essere riconosciuto ma, soprattutto, mi piace la mia libertà.
Grazie a 50 addominali tutte le mattine e a tanta cyclette”. Confida di non aver mai festeggiato il compleanno, “ma quest’anno mi hanno preso in contropiede…”.
Fonte: Ansa