Il tecnico bianconero ha parlato al termine della sfida vinta con il Palermo.
“Il rispetto ci vuole sempre, è una questione di educazione. Ci fu il caso di Dybala, è un ragazzo giovane che ha capito di aver sbagliato. Con Lichtsteiner c’è stata un incomprensione, mi aveva chiesto il cambio e poi ha detto di star bene. Con Bonucci non è successo niente di eclatante, poi ci sono modi e modi di dire le cose, ma in momenti di tensione chiunque può sbagliare”.
Così Massimiliano Allegri spegne le polemiche dopo l’alterco con Bonucci, durante la sfida vinta dalla Juventus sul Palermo per 4-1. L’allenatore bianconero è passato, poi, a parlare dell’imminente partita d’andata degli ottavi di Champions League, che vedrà la Juve far visita al Porto, al “Do Dragao”.
“Mi fa sorridere il fatto che quando sono arrivato tre anni fa, c’era la paura di non battere il Malmo; ora siamo passati all’opposto, sembra quasi che la Juve sia la favorita numero uno per vincere la Champions. A mio parere ci vuole molto equilibrio, sarà una partita difficile. Il Porto è una squadra che ha eliminato la Roma nei preliminari, sono abituati a giocare questo tipo di partite e in Champions questo conta tantissimo. Per cui bisogna preparare al meglio la partita, e pedalare per passare il turno”.
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