L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta in Champions con l’Ajax.
“L’Ajax ha meritato il passaggio del turno. Abbiamo fatto un buon primo tempo, l’abbiamo messa in difficoltà poi il calcio è bestiale. Nel secondo tempo abbiamo perso le distanze e bisognava fare una partita diversa, loro hanno meritato il passaggio del turno.
Douglas Costa? Queste partite si giocano sui dettagli, sulla condizione, sui cambi. Questa stagione non abbiamo avuto tanti calciatori, è ovvio che se giochi due partite del genere nel giro di una settimana può capitare.
Nei prossimi giorni parlerò col presidente, ci sono ragazzi che hanno bisogno di fare esperienza e giocare queste partite in una settimana è stato pagato da loro. Ho comunicato al presidente che vorrei rimanere, poi parleremo con la società e programmeremo il futuro.
Dopo aver segnato il gol del vantaggio ci sono situazioni da evitare, come ad Amsterdam abbiamo preso subito gol senza far passare un po’ di tempo per iniziare a portare a casa il risultato.
Ajax? Ricordiamoci che due anni fa hanno fatto una finale di Europa League, è una grande squadra e lo ha dimostrato giocando benissimo in questa stagione.
Ronaldo ci ha dato molto in Champions e in tutta la stagione. Per vincere la Champions bisogna arrivare nelle giuste condizioni, è un mese che cerchiamo di recuperare calciatori. Sono situazioni che non puoi portare alle lunghe. A noi oggi ne mancavano quattro o cinque che avrebbero potuto far rifiatare chi ha giocato all’andata. Nel secondo tempo ci siamo disuniti andando in bocca a loro.
Bisognava palleggiare di più ed avere più pazienza. Abbiamo avuto troppa fretta e cercato troppi lanci lunghi in alcuni momenti della partita. I ragazzi hanno fatto una buona partita contro un’ottima squadra che è in un grande momento di forma.
Secondo gol? Ce ne sono solo due a zona, quindi De Ligt è scappato a qualcuno.
Dopo l’1-1 è diventato tutto più difficile, questo l’abbiam pagato. Dovevamo essere più bravi nella gestione della palla e bisognava essere più pazienti. Nel secondo tempo ci siamo disuniti e loro fanno molto male negli spazi.”
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