Il tecnico della Juventus ha parlato in conferenza stampa.
Vigilia di Napoli-Juventus e Massimiliano Allegri, tecnico bianconero, ha parlato alla stampa nella consueta conferenza pre-partita. Tanti i temi toccati dall’allenatore, dall’importanza del match alle condizioni di Dybala e Mandzukic, alle prese con problemi fisici.
“La maggior parte stanno bene, sono rientrati tutti al meglio dalle Nazionali a parte Pjaca a cui faccio un grandissimo in bocca al lupo. Mandzukic ha lavorato a parte, mentre Dybala ha fatto un po’ di allenamento in gruppo e un po’ a parte: oggi c’è l’ultimo allenamento che mi aiuterà a decidere chi far scendere in campo. Paulo ha pochi allenamenti nelle gambe, non è in cattiva condizione ma ovviamente non è al meglio: devo valutarlo bene e poi prendere una decisione. Gli altri stanno bene e chi, eventualmente, prenderà il suo posto, lo farà al meglio. Mandzukic ha questa infiammazione al ginocchio, valuterò anche lui.
La Juventus è abituata a giocare certe partite. Mi aspetto grandissima correttezza, domani l’Italia sportiva ha un’ottima chance per dimostrare di aver iniziato un percorso diverso rispetto al passato. Io sono convinto che i tifosi napoletani saranno partecipi e daranno esempio di civiltà e correttezza. La bellezza è che domani c’è un super sfida che tutto il mondo guarderà.
Il Napoli sta vivendo un ottimo momento, noi per arrivare a vincere il campionato abbiamo bisogno di vittorie. Il risultato di domani non preclude assolutamente nulla, anche se ad aprile ci giochiamo praticamente tutta la stagione: scudetto, coppa Italia e Champions League. Al Barcellona penseremo più avanti, adesso non ci facciamo distogliere da altri pensieri.
Domani ci saranno 95 minuti per portare a casa un risultato importante e l’aspetto psicologico sarà importante. Dovremo essere sereni, e belli come il sole e giocare la nostra partita. Mercoledì, invece, sarà un match diverso perchè ci sarà una finale in palio. Intanto pensiamo a domani perché possiamo conquistare un pezzo di scudetto.
“Futuro? Non ho incontrato la società, avremo tempo per farlo tranquillamente e serenamente. Alla Panchina d’oro ho votato Di Francesco, Sarri ha fatto un grande lavoro e se la merita per ciò che ha fatto ad Empoli e a Napoli”
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