La storia trapela a spizzichi e bocconi dopo le dichiarazioni shock del CT dell’Algeria.
“Se avessimo comunicato la sua positività non lo avremo più visto e si sarebbe messa in moto una macchina infernale.”
Conseguenze del rigidissimo protocollo Covid adottato in Coppa d’Africa. Resta incomprensibile la scelta di non mettere al corrente neppure la società.
Dopo la negativizzazione e le visite di routine sarebbero risultate delle anomalie, plausibilmente legate all’infezione, che non ne hanno consentito l’utilizzo.Poi la comunicazione pubblica.
Nel frattempo, fronte Napoli, dopo lo stupore e il disappunto per il mancato scambio di informazioni, trapela un prudente ottimismo. La positività al Covid può lasciare qualche strascico risolvibile, anche, in due, tre settimane.
Una volta tornato a Napoli, Ounas si sottoporrà a tutti gli accertamenti opportuni per diagnosi e prognosi certe.
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