Eugenio Albarella, ex preparatore atletico del Napoli, è intervenuto a Radio Punto Zero.
Queste le sue dichiarazioni: “Quella con lo Shakhtar sarà una battuta d’arresto salutare solo se si affronteranno le cause nel modo giusto, senza cercare colpevoli. Il Napoli sta pagando un calo nervoso post Nizza. La squadra ha raggiunto l’obiettivo principale e, non riuscendo a mantenere alto l’aspetto emotivo, sta pagando qualcosa dal punto di vista del gioco. E poi ricordiamoci che lo Shakhtar è una realtà anomala che ha messo in crisi la Dinamo Kiev.
Milik poteva essere utile contro una squadra così fisica, non è possibile giudicare le scelte di uno staff così preparato come quello del Napoli. Ovviamente sappiamo tutti quanto sia forte Mertens. Hamsik è un giocatore importante per tutte le squadre al mondo per qualità, personalità, leadership. Proprio in questo momento deve giocare tanto per entrare in condizione. E poi è insostituibile perché i suoi movimenti sono unici, anche se il suo contributo ultimamente è calato. Ho visto il Benevento dal vivo, sta pagando l’inesperienza per il salto di categoria. Mi auguro riesca a difendere la categoria, ha tutte le capacità tecniche ed economiche per intraprendere la strada del Sassuolo”.