Il preparatore atletico Eugenio Albarella ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“Nessuna squadra dopo due-tre giornate può essere al massimo della condizione, che arriva dopo 6-7 partite consecutive dando continuità nei minutaggi ai calciatori. Ahimè sento ancora oggi, non solo dai tifosi ma anche dagli addetti ai lavori, l’alibi che bisogna lavorare oggi per trovare benzina nelle gambe tra 6-7 mesi. Non c’è nessun riscontro scientifico.
Giocando con una frequenza di una partita ogni 3-4 giorni sarà la partita stessa ad allenare la rosa. Non puoi pensare di sfruttare i lavori fatti in estate o in questi giorni tra 6-7 mesi. Nel calcio non si possono creare adattamenti morfofunzionali, perché a differenza degli altri sport non c’è tempo per smanettare sul motore dell’atleta, non puoi cambiare motore, hai solo tempo per versarci benzina”.