Il dott. Eugenio Albarella ha parlato ai microfoni di Radio Marte, spiegando scientificamente la superiorità azzurra nei secondi tempi.
“Studi scientifici dimostrano che nel secondo tempo le squadre accusano un calo del 25% delle energie ad alta intensità. C’è un accumulo e dispendio energetico, alta intesità si parla di sprint e di cambi di direzione e negli ultimi 45 minuti c’è un calo del 25%. Una squadra organizzata come il Napoli ne trae vantaggio perchè grazie al possesso palla può sfruttare questa deficienza.
Callejon nel suo ruolo è uno dei migliori se non il migliore, perchè sa fare entrambe le fasi. E’ un resistente veloce, ha qualità organiche di base ed ha ottime accelerazioni. Come prototipo di giocatore, è il giocatore ideale per ogni giocatore, non mi sorprendono quindi le sue prestazioni ed i suoi numeri”