Il professore Gennaro Albarella ha parlato ai microfoni di Radio Marte dell’infortunio di Milik e degli scenari possibili.
“Nella carriera di un giocatore purtroppo questo è uno dei primi infortuni. Oggi grazie a delle tecniche innovative si ha una completa guarigione. Bisogna solo aspettare i tempi che i protocolli indicano, che sono comunque soggettivi. Il range è quello lì, dai quattro ai sei mesi, ma ripeto, è tutto molto soggettivo, dipende dalla capacità di reazione di un atleta, se è la prima volta che ha un infortunio del genere o meno, purtroppo per Milik è la prima volta che ha un infortunio del genere, quindi le tempistiche sono quelle.
Sicuramente per il Napoli non ci voleva, in assoluto, al di là dell’importanza del giocatore in essere, quando si incorre in infortuni del genere non è mai bello, oltre che per i tempi di recupero, per il fattore psicologico. Ma sono convinto che Milik tornerà ancora più forte. Ora sta a Sarri trovare la soluzione migliore, che sia Gabbiadini o un nuovo modulo, per restare competitivi. Per quanto riguarda il mercato, personalmente penso sia difficile inserire un giocatore che si è allenato fino ad ora da solo in un contesto ben oliato”.